
Utilizzo delle pompe per vuoto nella produzione di olio e grassi e considerazioni chiave
2025-08-14 14:15Le pompe per vuoto sono apparecchiature essenziali nella produzione di oli e grassi (ad esempio, raffinazione, deodorizzazione e frazionamento di oli vegetali), utilizzate principalmente per creare ambienti a pressione negativa per la deodorizzazione, la disidratazione e la rimozione dei solventi. La loro selezione, il loro funzionamento e la loro manutenzione influiscono direttamente sulla qualità dell'olio, sull'efficienza energetica e sulle prestazioni produttive. Di seguito una spiegazione dettagliata.
I. Principali applicazioni delle pompe per vuoto nella produzione di olio e grassi
1. Processo di deodorizzazione: rimuove acidi grassi liberi, aldeidi, chetoni e altri composti odorosi (richiede un vuoto elevato, in genere 0,1–5 mbar). Previene l'ossidazione dell'olio ad alte temperature (ambiente povero di ossigeno).
2. Disidratazione/strippaggio del solvente: evapora l'acqua residua o i solventi di estrazione (ad esempio, esano).
3. Processo di frazionamento: controlla la temperatura di cristallizzazione per separare i grassi solidi dagli oli liquidi (ad esempio, frazionamento dell'olio di palma).
II. Tipi comuni di pompe per vuoto e criteri di selezione
1. Pompa per vuoto ad anello liquido
Principio: una girante rotante crea un anello liquido per sigillare ed estrarre i gas.
Caratteristiche: Resistente alla corrosione (gestisce piccole quantità di vapore acqueo e acidi grassi). Intervallo di vuoto limitato (~10–30 mbar), adatto per fasi di vuoto approssimative.
Applicazioni: Degasaggio preliminare o vuoto ausiliario nel pretrattamento. Spesso abbinato a eiettori di vapore.
2. Eiettore di vapore (pompa di diffusione)
Principio: utilizza vapore ad alta pressione per trascinare i gas, ottenendo un vuoto spinto.
Caratteristiche: Elevata capacità di vuoto (fino a 0,1–1 mbar), ideale per torri di deodorizzazione. Nessuna parte mobile, resistente al calore e alla corrosione.
Svantaggi: elevato consumo di vapore, ad alto consumo energetico. Richiede condensatori per il trattamento della miscela vapore-gas.
3. Pompa per vuoto a vite asciutta
Principio: compressione del gas senza olio tramite rotori a vite rotanti.
Caratteristiche: intervallo di vuoto moderato (1–10 mbar), privo di contaminazione, adatto per applicazioni alimentari. Gestisce piccole particelle di olio (richiede prefiltrazione).
Applicazioni:Sistemi di deodorizzazione su piccola e media scala.Processi che richiedono un'elevata purezza dell'olio (ad esempio, oli di grado farmaceutico).
4. Pompa per vuoto Roots (pompa booster)
Principio: compressione meccanica del gas tramite doppi rotori, spesso abbinati a pompe ad anello liquido o a vite.
Caratteristiche: aumenta la velocità di pompaggio, riduce il carico sulle pompe primarie.
Intervallo di vuoto: 0,1–10 mbar.
Applicazioni:Sistemi di deodorizzazione continua su larga scala.
III. Considerazioni operative
1. Compatibilità dei media
Vapori e condensati d'olio: i gas possono contenere acidi grassi o glicerolo, che possono causare corrosione. Utilizzare acciaio inossidabile (316L) o leghe di nichel. Installare condensatori o trappole per ridurre al minimo l'ingresso di vapori d'olio (previene la formazione di coke o l'emulsione).
Vapore acqueo: le pompe ad anello liquido richiedono la sostituzione periodica del fluido (agenti antischiuma) o inibitori di calcare.
2. Configurazione del sistema del vuoto
Configurazione multistadio: per alto vuoto: combinare pompe Roots + pompe ad anello liquido o eiettori di vapore + condensatori + pompe a secco.
Progettazione delle tubazioni: evitare curve strette per ridurre la resistenza al flusso; isolare i tubi (impedisce l'intasamento dovuto alla condensa dell'olio).
3. Manutenzione
1)Controlli delle perdite: testare regolarmente l'integrità del sistema (ad esempio, la velocità di aumento della pressione).
2) Pulizia e manutenzione:
Pompe a secco: rimuovere i depositi carboniosi (dai residui di olio ossidato).
Pompe ad anello liquido: monitorare il pH del fluido (previene la corrosione acida), drenare periodicamente.
3) Prevenzione del riflusso:
Chiudere le valvole di aspirazione prima dello spegnimento (evita il riflusso dell'olio, fondamentale per gli eiettori di vapore).
4. Conformità alla sicurezza e all'ambiente
Protezione dalle esplosioni: utilizzare pompe certificate ATEX per la movimentazione di solventi (ad esempio, esano).
Trattamento dei gas di scarico: i vapori condensati devono essere sottoposti ad adsorbimento su carbone attivo o ossidazione termica (controllo dei COV).
IV. Problemi comuni e soluzioni
Problema 1: Vuoto insufficiente
Cause: perdite, incrostazioni della pompa, fluido di lavoro contaminato.
Soluzioni: rilevamento perdite, pulizia della pompa, sostituzione del fluido.
Problema 2: corrosione della pompa
Cause: attacco da acidi grassi o vapore acqueo condensato.
Soluzioni: migliorare i materiali (ad esempio Hastelloy), migliorare la condensa.
Problema 3: Elevato consumo energetico
Cause: pompe sovradimensionate o stadiazione inefficiente.
Soluzioni: ottimizzare le combinazioni di pompe, implementare il controllo VFD.